
Lo Spettacolo propone alcune tra le avventure più significative del burattino creato dalla fervida fantasia di Carlo Collodi, rappresentando i suoi incontri con il Grillo Parlante, voce inascoltata della sua coscienza; il Temibile Mangiafuoco ed il suo teatro dei Burattini, che ci insegna a non fermarci alle apparenze; la celeberrima coppia del gatto e la volpe, esilarante quanto terribile e truffaldina, e, naturalmente, la Fata turchina, nume tutelare che affianca Pinocchio nel suo percorso di crescita; Lucignolo, che lo conduce nel mirabolante paese dei Balocchi. Attraverso il gioco del teatro emergono piccole riflessioni sulla morale della fiaba e sulla chiara metafora della vicenda di Pinocchio, che altro non è che un viaggio dall’infanzia all’età adulta, dalla ribellione all’omologazione. In fondo, Pinocchio vuol essere come tutti gli altri bambini, ma nel suo desiderio di ribellione e libertà, non lo è già? Non sono forse gli adulti che lo circondano a dover sovvertire certi comportamenti sbagliati? L’infanzia va sempre e comunque tutelata, per tenerla al sicuro dalle seduzioni del gatto e della volpe o del paese dei Balocchi. LETTERATURA
DATE
Avellino (Partenio) 17 aprile
Salerno (S.Demetrio) 20 aprile
Campobasso (Savoia) 21 aprile
Frosinone (Nestor) 22 aprile
Isernia (Auditorium) 23 aprile.
Costo biglietto € 9